Era così fiorente allora nell'arte della medicina,
che nessuna malattia poteva qui esistere.
Alfano – Carme 20 Ad Guidonem (sec. XI)
Lode eterna nessuno nega a Salerno, Là si riversa l'intero mondo per le malattie, E non deve essere disprezzata, lo ammetto, la dottrina di Salerno, Anche se quella gente ingannatrice mi sia odiosa.
Archipoeta (XII secolo)
Andare alla ricerca della (delle) sedi della Scuola Medica, che è durata circa mille anni, è impresa impossibile. Ma affascinante. Una ricerca che ci porta a moltiplicare le domande. È vero che a Salerno nacque la prima università d’Europa? Quali erano i princìpi della Scuola? Cosa si insegnava agli allievi che volevano diventare medici? Che ruolo hanno avuto le donne, le famose mulieres salernitanae?
Dalle case dei primi Maestri, al Duomo, alla Cappella Palatina, fino ad altre incerte e dubbie sedi, le lezioni si sono svolte in molti luoghi. Luoghi che, dopo aver capito che cos’era la Scuola Medica, inseguiremo nella nostra narrazione. Accompagnata dalla musica dei carmina burana, composta da quegli studenti erranti che popolavano le università medievali e alcuni dei quali hanno anche scritto della loro esperienza nella città di San Matteo.
Della Scuola Medica Salernitana e delle sue sedi parlerà Miki Rosco, sabato 9 marzo alle ore 20 presso la sede di Ribush, in vicolo San Bonosio, 7. Accompagnerà la narrazione l’esecuzione dei carmina burana da parte di Ars Nova.
Domenica 10 alle ore 10, Maria Carla Del Duca, con partenza dalla sede di Ribush, accompagnerà i visitatori nei luoghi di cui si è parlato il giorno prima, alla scoperta dei luoghi in cui medici e maestri hanno fatto grande Salerno nel Medioevo.