DERMA- VALENTINA PARISI
Contaminazioni coniugate tra loro per raccontare una storia. Incroci di significati, forme e contenuti, linguaggi narrativi diversi, per la definizione di una nuova entità – la stessa storia in una dimensione inedita – e fonderla con un percorso di accadimenti intimi, riesaminati.
Una trama di rivisitazioni. L’autrice ha scelto di raccontare per immagini la propria storia. Scatti forti, carichi di valenze espressive, di riflessioni intense per dare struttura alle assenze e ai vuoti disseminati lungo il cammino sin qui percorso.
La fotografia ha permesso alla sensibilità dell’autrice di ricostruire il corpus di questo studio, nel quale raccogliere immagini destinate a colmare quelle assenza e quei vuoti.
Fausto Raschiatore
Il derma (dal Greco δέρμα, dèrma, «pelle») è lo strato della cute posto sotto l'epidermide, costituito da tessuto connettivo. Si connette all'epidermide tramite la giunzione dermoepidermica che garantisce, con l'elevato numero di filamenti di ancoraggio, un legame sicuro fra i due strati. Il derma inoltre dona alla cute le caratteristiche di consistenza e resistenza grazie alle abbondanti fibre collagene. Si tratta inoltre di uno strato molto elastico, che resiste anche a forti trazioni, ma non al taglio.
Derma è una storia vera.
I personaggi sono reali.
Lo spazio è quello familiare.
E’ la mia storia, è il disperato tentativo di liberarmi da un pantano.
BIO
Valentina Parisi nasce a Roma nel 1982, dove vive e lavora.
Diplomata in fotografia all’Istituto Superiore R.Rossellini e laureata in Lettere, attualmente dirige un laboratorio fotografico per ragazzi/e disabili. Ha insegnato fotografia all’Upter-Università Popolare di Roma; collaborato con la Casa Internazionale delle Donne e svolto attività di freelance.
Ha partecipato a numerose mostre collettive e realizzato due mostre personali mettendo in scena differenti linguaggi comunicativi. Alcuni dei suoi autoritratti sono stati pubblicati nel volume L’autoscatto nella fotografia contemporanea di Giorgio Bonomi, edito da Rubbettino Editore.
Nel 2009 ha vinto il Premio della Critica per la Biennale D’Arte Contemporanea di Reggio Emilia; nel 2013 è stata selezionata per il Progetto P presso la Galleria Gallerati a Roma, nel 2014 ha vinto una borsa di studio alla Scuola Romana di Fotografia ed è stata selezionata dall’Osservatorio Nazionale –Fotografia Femminile.